Federmanager porta al tavolo delle trattative con gli imprenditori le richieste che emergono dalla Categoria sulla base di verifiche e consultazioni sia in sede territoriale che nazionale.
Oltre alla contrattazione collettiva nazionale per il settore industria, gestita con Confindustria e con Confapi, la Federazione, stipula e gestisce molteplici contratti nazionali di “settore” e contratti integrativi. Federmanager esprime la propria presenza nelle aziende tramite le RSA dei dirigenti e, nei grandi gruppi, attraverso i coordinamenti nazionali di RSA.
Per iniziativa di Federmanager, nel tempo, sono stati costituiti i seguenti enti di categoria:  Previndai – Previndapi – Fasi – Assidai – Fasdapi –  Progetti Manageriali – Fondazione Idi – Fondirigenti.
Attraverso la contrattazione collettiva Federmanager indirizza l’attività dei vari enti categoriali ed vi elegge i propri rappresentanti.
Federmanager difende e promuove gli interessi dei dirigenti industriali nei riguardi del governo, dei partiti, delle istituzioni e di ogni altro ente o autorità. Esprime il pensiero della categoria sui problemi generali di politica economica e sociale del Paese. 
Federmanager è costituita da 62 sindacati/associazioni territoriali che sono i diretti interlocutori dei dirigenti iscritti.
I sindacati/associazioni eleggono gli organi di Federmanager e, nell’ambito delle proprie competenze territoriali, concorrono alla realizzazione degli obiettivi che la federazione si dà nell’interesse della categoria.
Ad essi è affidato il compito di svolgere tutto quanto necessario per: 
– rappresentare ed organizzare la categoria a livello territoriale;
– gestire i rapporti con le imprese per la tutela del dirigente;
– espletare interventi a livello di organi pubblici e politici territoriali;
– assistere e fornire consulenza agli iscritti sul piano contrattuale,  
– previdenziale, nonché nei rapporti con gli enti di categoria.;   
– gestire i collegi arbitrali;  
– costituire le rappresentanze aziendali dei dirigenti;  
– attuare iniziative di natura culturale, economica, sociale e di formazione professionale;  
– realizzare iniziative di sviluppo associativo
– promuovere dibattiti e convegni per valorizzare il ruolo manageriale sul territorio; 
– svolgere un ruolo informativo tramite circolari e house organ.